Quello che i nostri occhi non sanno esprimere, lo fa l’iridologa con la lettura delle iridi. Un percorso introspettivo e di autoconsapevolezza verso una risoluzione interiore.
L’iridologia è una tecnica, non solo, su base scientifica in costante evoluzione che permette di capire ed intuire la persona nella sua interezza coinvolgendo la sfera spirituale, energetica, psico-emotiva ed infine quella fisica.

Tutto ciò com’è possibile fare una valutazione completa della persona? Gli strumenti del iridologo possono essere o un iridoscopio oppure una lente 10x ed una luce bianca, così da non irritare l’iride più chiaro e delicato di fronte ad una fonte di luce. Seguendo un’accurata osservazione di segni, cromatismi, strutture di fibre iridee localizzabili in determinate zone delle due iridi sarà possibile dare una interpretazione dello stato energetico e di salute della persona.

Per zone dell’iride si intende in termini tecnici aree in cui è possibile individuare organi ed/o apparati riflessi (proprio come se fosse proiettata su entrambe le iridi una mappa dell’intero corpo umano con organi annessi), per esempio si vedrebbe per chi ne è affetto una ipercloridria o ipocloridria nell’area dello stomaco; una predisposizione alle allergie alimentari; oppure la presenza di determinati cromatismi marrone in area fegato indicherebbero la tendenza ad una difficoltosa digestione e dismetabolie; anche alcuni cromatismi in area frontale (zona corrispondente alla testa) potrebbero indicare la predisposizione ad avere ripetuti attacchi di male alla testa dovuti per esempio o alla cattiva digestione oppure un eccessivo consumo energetico da forte attività mentale.

Questi sono solo alcuni esempi, ovviamente.

Con la lettura dell’iride è altrettanto possibile a determinati segni (lacune, cromatismi, tofi, raggio minor o major, fibre radiali ecc..) dare una interpretazione psico-emotiva/socio-comportamentale ma anche delle proprie attitudini, affermerei che sarebbe molto utile per quei ragazzi che ancora non sanno quale sia la scelta ad un indirizzo scolastico o universitario. Evitando così fonte di stress sia per il giovane sia per i genitori che vedono nel figlio una non riuscita con relativi sacrifici e frustrazione per la rendita scolastica.
La bellezza dell’iridologia è leggere le due iridi della persona con la consapevolezza che è unica nel suo genere, unica come il suo DNA e come tale deve essere presa con grande consapevolezza, rispetto ed interpretazione visto che la persona è costituita di diversi aspetti (energetico, emotivo, psichico, fisico). La naturopata durante la lettura iridologica nel suo primo approccio fa una prima ed immediata valutazione delle iridi definendo in base al colore irideo la “costituzione o il terreno” della persona.

Per costituzione o terreno si intende tutte quelle predisposizioni ad alterazioni funzionali ed organiche cellulari con la conseguente difficoltà di eliminazione dei metabolismi cellulari (intossicazione, ossidazione, disbiosi intestinale/vaginale giusto per fare qualche esempio e rendere il concetto più assimilabile). Detto ciò abbiamo:

Costituzione linfatica: occhi chiari (dall’azzurro al blu cielo). Si include quel tipo di soggetto che ha la tendenza a ristagni linfatici con conseguente gonfiore ad arti superiori ed arti inferiori; è un soggetto con una forte reattività immunitaria (febbre alta, tendenza alle allergie, ipertrofia dei linfonodi); infiammazione delle mucose (sinusiti, faringiti, laringiti, cistiti, vaginiti, infiammazioni intestinali con gastriti, coliti, SIBO, ecc) ed infine infiammazioni delle sierose con comparsa di artrite ed artrosi.

Le sierose anatomicamente sono due sottili membrane, contenente un liquido sieroso, che ricoprendo specifici organi evitano l’attrito e successivamente l’usura. Queste sierose sono il pericardio che avvolge il miocardio; la pleura è intorno ai polmoni; la meninge che avvolge e protegge l’encefalo ed il midollo osseo; e le membrane sinoviali delle articolazioni.

Costituzione ematogena: occhi castani (dal nocciola al marrone scuro) è soggetta a problematiche relative al metabolismo intermedio, ossia iperglicemia, iperlipidemia, ipercolesterolemia. Inoltre vanno incluse le carenze di alcuni gruppi vitaminici: vitamine del gruppo B, vitamina K; carenze di oligoelementi essenziali per la vita della cellula: magnesio, potassio, rame, zinco, ferro. Per questo motivo le persone con iride ematogena sono incline a soffrire di crampi muscolari, anemie, stanchezza, ed è altrettanto noto che il soggetto ematogeno soffre sia di disbiosi intestinale (alterazione della flora batterica intestinale, vaginale, orofaringea) e sia di carenza enzimatica. Il tutto comporta una cattiva digestione ed assimilazione dei micro e macronutrienti provocando fermentazione intestinale (gonfiore addominale, tensione addominale con dolore e stipsi alternata a diarrea) = SIBO (sindrome da iperproliferazione batterica intestinale o disbiosi importante).

Costituzione mista: iridi che hanno le caratteristiche delle prime due. Significa che su una base di iride azzurro possiamo avere delle cromie di vari colori (marrone/beje, giallo chiaro-arancio scuro, nero, arancione, rosso brillante, viola, bianco, o grigio) tendenzialmente questa eterocromia si trova nella porzione centrale (intorno alla pupilla) a volte accade che si trova in distretti non centrali ma anche periferici o a bordo corona (BC).

Per tale caratteristica sarà facile comprendere quali siano le caratteristiche di costituzione della persona, valutando dove è presente la eterocromia, se è centrale o se è invece localizzata in altre aree riflesse nell’iride.

Una volta terminata la lettura iridologica (questo che è stato scritto è solo un accenno, un’anteprima) con conseguente colloquio e valutazione naturopatica sarà possibile fare una scelta dei rimedi naturali o dei trattamenti olistici idonei per persona così da comprendere e mirare il giusto percorso benessere personalizzato. Il cui scopo è quello di portare la persona nel suo corretto assetto, promuovendo lo stimolo di autoguarigione mediante l'uso di rimedi floriterapici (Fiori di Bach, Bush flower, Matricis) giusto per citarne qualcuno oppure utilizzando la fitopratica alternando a sessioni di riflessologia plantare o altre tecniche olistiche. Certamente una corretta e consapevole alimentazione ripristina il corretto assetto biologico della persona.